Senigallia, Marzo 2020.
Non si può far altro che attendere.
Non si può far altro che sperare, o meglio, pregare – chi può – che tutto torni alla normalità, di poter riassaporare presto gli spazi del mondo, di tornare ad ascoltare parole ed osservare sguardi dal vivo.
E che coloro che sono in prima linea continuino ad avere le forze e la volontà per fare ciò che serve.
E nell’attesa, la riscoperta dei dettagli, della quotidianità che ci circonda.






